La struttura è situata in centro a Parma a poca distanza dal centro storico e dalle principali attrazioni, in una zona animata e comoda a tutti i servizi. E' facilmente raggiungibile e dispone di un comodo parcheggio privato, riservato ai clienti.
Duomo e Battistero di Parma sorgono nell’omonima Piazza Duomo dove oltre a questi due magnifici monumenti si trova anche anche il Palazzo Vescovile, oggi sede anche del Museo Diocesano.
Il Duomo, Cattedrase di Santa Maria Assunta, vanta una cupola completamente affrescata dal Correggio, cha a Parma dipinse anche il Monastero di San Giovanni.
Accanto a questo imponente monumento si eleva il Battistero, un edificio di forma ottagonale realizzato in marmo rosa, dedicato al rito battesimale commissionato a Benedetto Antelami alla fine del XII secolo.
Solo in questa Piazza, perfettamente conservata, sono raccontati oltre mille anni di storia della città, ed è da qui che deve necessariamente partire la vostra visita a Parma.
Il Teatro Regio di Parma fu inaugurato il 16 maggio 1829 con Zaira, opera appositamente composta per l’occasione da Vincenzo Bellini, ed è considerato tra i più prestigiosi e noti del mondo.
La sua costruzione richiese otto anni di lavoro, voluta dalla duchessa Maria Luigia, fu affidata all’architetto Nicola Bettòli. L’opera risultò proporzionata e imponente con una capienza massima di 1.200 spettatori circa. L’edificio di gusto neoclassico ha fronte a portici con dieci colonne ioniche. Sotto il timpano di coronamento, due rilievi di Tommaso Bandini raffiguranti la Fama e la Lira affiancano il finestrone centrale.
Il Teatro Regio di Parma conserva uno degli esempi più antichi e meglio conservati di camera acustica decorata, dipinta a tempera da G. Carmignani e composta da pannelli di canapa di forme e dimensioni diverse (sottoposti a recente restauro) con motivi che ripropongono la decorazione dei palchi della sala. Le splendide sale del Ridotto furono affrescate in gusto neoclassico da Giovanni Azzi e Alessandro Cocchi sulla volta e di Stanislao Campana per le pareti.
Il Labirinto della Masone, che ha aperto nel giugno 2015, è un parco culturale progettato da Franco Maria Ricci nella sua tenuta di campagna a Fontanellato, nei pressi di Parma, insieme agli architetti Pier Carlo Bontempi e Davide Dutto. Il labirinto, che copre otto ettari di terreno, è stato realizzato interamente con piante di bambù di specie diverse. Il complesso del labirinto ospita spazi culturali per più di 5000 metri quadrati, destinati alla collezione d’arte di Franco Maria Ricci (circa 500 opere dal Cinquecento al Novecento) e a una biblioteca dedicata ai più illustri esempi di tipografia e grafica, tra cui molte opere di Giambattista Bodoni e l’intera produzione di Alberto Tallone. Completano naturalmente questa collezione storica tutti i libri curati da Franco Maria Ricci in cinquant’anni di attività e uno spazio dedicato alle mostre temporanee. Al centro del labirinto, una piazza di duemila metri quadrati contornata da porticati e ampi saloni ospita concerti, feste, esposizioni e altre manifestazioni culturali. Prospiciente la piazza, una cappella a forma piramidale ricorda il labirinto come simbolo di fede.